Protesta contro il ddl scuola, studenti imbavagliano le statue di Roma
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Protesta contro il ddl scuola, studenti imbavagliano le statue di Roma

Italia
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?Nella notte l'Unione degli Studenti ha imbavagliato decine di statue romane "per rimarcare quanto l'approvazione del ddl scuola prevista per oggi, silenzi il mondo dell'istruzione e della cultura, e al tempo stesso neghi un investimento vero per garantire l'accesso ai saperi il diritto allo studio".

A darne notizia è la stessa Unione degli Studenti che annuncia una nuova ondata di mobilitazioni. “La nostra democrazia è tenuta in ostaggio e l'approvazione del ddl scuola è l'emblema dell'autoritarismo del governo Renzi. Dopo mesi di cortei, occupazioni, proposte alternative e scioperi è assurdo che non si sia fatto un passo indietro: da settembre renderemo le scuole ingovernabili - afferma Danilo Lampis, coordinatore nazionale dell'Unione degli Studenti - Renzi non ha compreso l'entità della resistenza che metteremo in campo. Il movimento della scuola ha già dimostrato di essere maggioritario nel Paese e non si fermerà".

"Noi abbiamo fatto tantissime proposte ma non ci hanno ascoltato - prosegue Lampis - Vogliamo un 'Altra Scuola' giusta che riparta da sette priorità radicalmente alternative a quelle governative per creare una scuola gratuita, di qualità, formativa, in grado di cambiare il modello di lavoro e di sviluppo". “Le scuole da settembre saranno un problema per il governo Renzi - conclude l'Uds - Boicotteremo i dispositivi di valutazione, creeremo nuovi organi di partecipazione per bloccare l'applicazione della riforma, costruiremo proposte alternative da mettere in pratica scuola per scuola, evidenzieremo in diverse forme le mancanze strutturali della scuola pubblica italiana e continueremo a riempire le piazze con i lavoratori e i precari".