Due storie incrociate. Due esistenze vissute una nella vita dell'altra. E' la vicenda di Antonella e Lorena, due ragazze nate a Canosa (Puglia), che solo a 26 anni hanno scoperto un'incredibile verità: le famiglie con cui erano cresciute non gli appartenevano.
E tutto grazie a Facebook. Infanzia difficile per entrambe, fatta di abbandoni e rapporti difficile con le rispettive famiglie. La verità è saltata fuori per caso grazie a Facebook - si legge sulla Gazzetta del Mezzogiorno - quando una foto trovata nel 2012 ha fatto notare somiglianze incrociate, la coincidenza nella nascita, 22 giugno del 1989, e infine il test del Dna. Antonella e la sua famiglia naturale hanno chiesto alla Regione 9 milioni di risarcimento, tra i più alti mai chiesti per uno scambio in culla.