Dopo le tre vittime nel Centro Italia, una nel frusinate e due in Abruzzo, il maltempo si è spostato a Sud provocando altre due vittime in provincia di Benevento.
CAMPANIA - Un uomo di 70 anni è morto a causa di un malore mentre cercava di liberare dall'acqua e dal fango un suo deposito a Montesarchio, in provincia di Benevento. Il fatto è avvenuto in località Varoni. L'uomo aveva lasciato la sua abitazione per recarsi nel deposito che si era allagato a causa delle forti piogge. Mentre era impegnato a liberare il deposito dal fango è stato colto da malore ed è deceduto. Una donna di 70 anni è morta travolta da acqua e fango a Pago Veiano, sempre nel beneventano.
Il fatto è avvenuto durante la notte in contrada Iscalanoce: la donna è verosimilmente uscita dalla sua abitazione durante il temporale ed è stata travolta dalla furia dell'acqua. Il corpo è stato ritrovato dai carabinieri di Pietrelcina questa mattina. Si presenta critica la situazione nella zona con diverse strade allagate, nel capoluogo così come in provincia. Interessate in particolar modo la strada statale Telesina, mentre la circolazione dei treni sulla linea Benevento-Avellino è stata sospesa per una frana che si è abbattuta sui binari.
A Benevento i maggiori disagi si sono verificati a causa dell'esondazione del fiume Calore, in particolare in contrada Pantano e nella zona di Ponticelli. In azione elicotteri dei Vigili del fuoco e mezzi anfibi della Protezione civile impegnati nei soccorsi. Il sindaco di Benevento Fausto Pepe con un'ordinanza ha stabilito la chiusura delle scuole. Proseguono le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco. Interventi in corso, circa 300, in tutta la regione: a Caserta, poco dopo le 2:30, una forte perturbazione ha colpito la zona compresa tra i comuni di Santa Maria Vico e Arienzo. Le squadre dei vigili del fuoco hanno effettuato interventi per allagamenti e rimozione di detriti. Due famiglie, una decina di persone, che si erano rifugiate sui tetti delle proprie abitazioni sono state recuperate con l'utilizzo di un mezzo anfibio.
SICILIA - Un violento temporale che si è abbattuto nella notte su Palermo e provincia ha creato numerosi allagamenti e disagi su tutto il territorio, ma anche nel trapanese. In particolare, a Palermo si è allagato il sottopassaggio di via Leonardo da Vinci, con diverse auto rimaste bloccate dall'acqua. Numerosi i cartelloni pubblicitari divelti e gli alberi caduti, anche nel centro città. A Partinico un albero è caduto sui cavi elettrici della ferrovia, costringendo i Vigili del fuoco a interrompere la circolazione dei treni. Una frana ha colpito gli abitanti di via Benevento sempre a Partinico, costretti a lasciare le loro abitazioni.
LE PREVISIONI - Il ciclone di categoria 1 staziona tra il Piemonte e la Liguria di ponente, sempre alimentato da aria fredda nordeuropea. La redazione web del sito www.iLMeteo.it comunica che il maltempo colpirà, entro sera, il Piemonte dove sono attesi rovesci intensi e nubifragi sul Torinese, Biellese, Astigiano, Vercellese; possibili allagamenti, frane o smottamenti su queste zone. Il maltempo continua ancora sulla Campania per poi raggiungere anche la Sicilia, specie su Trapanese e Agrigentino. Piogge diffuse anche sul resto del Sud, ma un po' meno intense. Migliora al Centro con maggiori spazi soleggiati. Domani tempo instabile sul Triveneto e Lombardia e poi Salento con altre piogge e temporali. Sole invece al Centro e sul resto del Sud. Attenzione al ritorno della neve sulle Alpi, copiosa oggi sul Piemonte a partire dai 1.300 metri, ma in calo fin sopra i 900 metri in serata, sopra i 1.300/1.400 metri altrove.