Due cittadini tunisini sono stati fermati oggi pomeriggio dalla Polizia di Stato al porto di Palermo.
"Erano a bordo di una Renault Scénic con targa francese e stavano per imbarcarsi su una nave diretta a Tunisi", riferisce la Polizia di Stato. Dai controlli effettuati, i poliziotti hanno trovato indosso a uno dei due uomini quasi 10.000 euro. "Il tunisino ha giustificato il possesso del denaro dicendo che erano soldi che avrebbero dovuto consegnare ad alcuni familiari di conoscenti e amici che lavorano in Italia, una volta arrivati a Tunisi", spiega la Polizia. Perquisita l'auto, i poliziotti hanno trovato uno smartphone di ultima generazione e un tablet.
Il telefonino, in particolare, contiene materiale fotografico su cui la Digos della Questura di Palermo sta effettuando attività di riscontro e analisi. Inoltre, all'interno dell'auto sono stati rinvenuti sacchi di concime chimico e una tanica di liquido trasparente su cui sono ancora in corso accertamenti. I due tunisini vivevano in provincia di Ragusa, per cui sono scattati anche controlli presso le loro abitazioni. Al momento il proprietario dell'auto verrà denunciato all'autorità giudiziaria. TAG: terrorismo, tunisini, Digos, controlli, polizia