Controlli su 2 tunisini al porto di Palermo, tanica e smartphone al vaglio della polizia
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 438 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

Controlli su 2 tunisini al porto di Palermo, tanica e smartphone al vaglio della polizia

Italia
Typography

Due cittadini tunisini sono stati fermati oggi pomeriggio dalla Polizia di Stato al porto di Palermo.

"Erano a bordo di una Renault Scénic con targa francese e stavano per imbarcarsi su una nave diretta a Tunisi", riferisce la Polizia di Stato. Dai controlli effettuati, i poliziotti hanno trovato indosso a uno dei due uomini quasi 10.000 euro. "Il tunisino ha giustificato il possesso del denaro dicendo che erano soldi che avrebbero dovuto consegnare ad alcuni familiari di conoscenti e amici che lavorano in Italia, una volta arrivati a Tunisi", spiega la Polizia. Perquisita l'auto, i poliziotti hanno trovato uno smartphone di ultima generazione e un tablet.

Il telefonino, in particolare, contiene materiale fotografico su cui la Digos della Questura di Palermo sta effettuando attività di riscontro e analisi. Inoltre, all'interno dell'auto sono stati rinvenuti sacchi di concime chimico e una tanica di liquido trasparente su cui sono ancora in corso accertamenti. I due tunisini vivevano in provincia di Ragusa, per cui sono scattati anche controlli presso le loro abitazioni. Al momento il proprietario dell'auto verrà denunciato all'autorità giudiziaria. TAG: terrorismo, tunisini, Digos, controlli, polizia