Il fabbisogno del settore statale nel 2015 si attesterebbe sui 60 miliardi, con un miglioramento di circa 15 miliardi rispetto al risultato del 2014. Lo comunica il Tesoro diffondendo i dati preliminari.
Il miglioramento del fabbisogno 2015 "appare in linea con la riduzione del deficit tra il 2014 e il 2015 indicata nella nota di aggiornamento del Def", dice il Mef. Nel solo di dicembre 2015 si è realizzato un avanzo pari, in via provvisoria, a circa 2.500 milioni, con una riduzione di circa 4.900 milioni rispetto al saldo del corrispondente mese del 2014.
Più incassi fisco, giù interessi debito - Il risultato positivo del fabbisogno 2015 "è legato a maggiori incassi fiscali e a minori interessi sul debito pubblico, nonostante sul lato della spesa si evidenzino maggiori pagamenti determinati dagli effetti della sentenza della Corte Costituzionale sull'indicizzazione delle pensioni, nonché maggiori rimborsi fiscali".