Sventato il tentativo di sequestro del figlio 13enne di un imprenditore di Thiene (Vicenza) da parte dei Carabinieri del Ros, che hanno anche arrestato i tre organizzatori del rapimento: un ristoratore della Bassa padovana che sarebbe stato l'ideatore del sequestro e altri due uomini, uno residente in provincia di Rovigo e uno in Emilia, secondo quanto spiegato dal comandante dai Ros di Padova, Paolo Storoni, durante la conferenza stampa.
L'operazione, a cui hanno partecipato anche i carabinieri di Vicenza e di Rovigo, è scattata stamattina alle 7: gli investigatori stavano pedinando i tre da qualche giorno, e quando hanno capito che la banda stava per agire e mettere in atto il rapimento davanti a casa dell'imprenditore, sequestrando il ragazzino che la madre stava per accompagnare a scuola, sono intervenuti.
Ll'origine del tentativo di sequestro secondo chi indaga ci sarebbe stato un grosso debito che il ristoratore aveva con l'azienda dell'imprenditore vicentino, e che questi pensava di ripagare appunto rapendo il figlio del creditore e chiedendo un riscatto di uno o due milioni di euro. "Lo Stato - ha commentato il procuratore antimafia di Venezia Adelchi d'Ippolito nel corso di una conferenza stampa a Venezia - è arrivato prima".