Da scavi nel Carcer Tullianum. Anticipa di secoli arrivo da Asia
ROMA, 13 LUG - ''Il limone più antico del Mediterraneo'' con tanto di polpa fresca e semi è stato ritrovato nell'ultima campagna di scavo a Roma al Carcer Tullianum, noto anche come Carcere Mamertino, che riaprirà al pubblico il 21 luglio, dopo un anno di chiusura, con annesso nuovo percorso museale.
''E' il più antico ritrovamento di un limone in un contesto archeologico del Mediterraneo - spiega il direttore archeologo per l'Area di Roma, Patrizia Fortini - Era parte delle offerte per un rito votivo e le analisi al radiocarbonio lo datano al 14 d.C., molto prima, cioè, di quando fino a oggi si pensava che il limone fosse arrivato dall'Asia''. I resti del limone, che porta con se' nuove considerazioni anche sul Carcer, saranno esposti all'interno del Museo del Tullianum.