Inchiesta Procura Lanusei sul Parco Genos di Perdasdefogu
NUORO, 15 SET - I geni dei sardi non hanno lasciato l'Isola. Svolta nelle indagini sul 'furto' delle 14mila provette di Dna dal parco Genos di Perdasdefogu, in Ogliastra, un'area dove gli abitanti vivono più a lungo: le provette sarebbero tutte nell'ospedale San Giovanni di Dio a Cagliari ed a trasferirle sarebbe stato il professor Mario Pirastu, creatore della società Shardna, fino a qualche mese fa proprietaria del Parco genetico. Sarebbe stato lo stesso Pirastu, a dare indicazioni al procuratore di Lanusei, Biagio Mazzeo, su dove si trovano le provette di cui era stata denunciata la scomparsa nelle scorse settimane. "Su questa vicenda - ha spiegato il procuratore Mazzeo all'ANSA - ci sono diversi punti da chiarire: prima di tutto se il numero delle provette scomparse a Perdasdefogu corrisponda al numero di provette ritrovate a Cagliari. Le indagini andranno avanti nella speranza che si chiarisca tutto già nei prossimi giorni".