AREZZO, abusi e schiavitu', condannato ex prete
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 656 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

AREZZO, abusi e schiavitu', condannato ex prete

Italia
Typography

La corte d'assise di Arezzo gli ha inflitto 15 anni carcere

AREZZO, abusi e schiavitu', condannato ex prete
AREZZO, abusi e schiavitu', condannato ex prete

 

AREZZO, 12 DIC - La corte d'assise di Arezzo ha condannato a 15 anni di reclusione Mario Cioni, l'ex sacerdote accusato di abusi sessuali e riduzione in schiavitù. Assolto invece un suo ex socio alla comunità di Montecchio di Cortona (Arezzo) per il quale il pm aveva chiesto 12 anni di reclusione. La vicenda prese avvio nel convento di Montecchio dove Cioni aveva dato vita a una comunità religiosa che aveva diretto per circa due decenni prima come sacerdote poi, una volta uscito dalla chiesa, come una sorta di 'santone'. Per l'accusa l'ex sacerdote avrebbe guidato la comunità utilizzando metodi violenti. Secondo quanto emerso in corte d'assise, in base alle indagini condotte dalla Dda di Firenze, nella comunità si sarebbero consumati anche abusi sessuali nei confronti delle adepte e i fedeli vivevano in una condizione di sudditanza psicologica che sarebbe sfociata in schiavitù. A far partire le indagini una serie di segnalazioni e denunce.