CALABRIA, Anac su gare rifiuti Catanzaro e Rossano
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 434 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

CALABRIA, Anac su gare rifiuti Catanzaro e Rossano

Calabria Regione
Typography

Dubbi procedure e tariffe. Per servizio solo un soggetto idoneo

CALABRIA, Anac su gare rifiuti Catanzaro e Rossano
CALABRIA, Anac su gare rifiuti Catanzaro e Rossano

 

CATANZARO, 2 GEN - Procedure di gara per l'affidamento del servizio di smaltimento e conferimento in discarica dei rifiuti, ma l'impianto idoneo a riceverli è uno solo. E' su questa situazione, che riguarda le gare per il trattamento dei rifiuti di Catanzaro e di Rossano, che l'Autorità nazionale anticorruzione ha deciso di avviare un'istruttoria per valutare possibili interventi. Tutto prende le mosse da una nota inviata all'Anac da Daneco, la società ha segnalato le due procedure d'appalto. Le gare prevedono oltre alle fasi di trattamento e stabilizzazione dei rifiuti urbani, anche la successiva movimentazione e il collocamento in discarica. Per quest'ultima attività, il compenso fissato a base d'asta è di 68 euro/tonnellata per lo smaltimento a cui si aggiungono 23 euro/tonnellata per il trasporto (20 euro per Rossano). Il punto è che una gara così presuppone una platea di operatori interessati e titolati a parteciparvi. Invece, segnala Daneco all'Anac, "l'unico impianto appare essere a Crotone".