Distratti fondi Ue per famiglie in difficoltà, 9 provvedimenti
CATANZARO, 2 FEB - Politici, imprenditori e amministratori pubblici della Regione Calabria, nonché due soggetti contigui alla cosca Mancuso di Limbadi (Vibo Valentia) sono tra i 9 arrestati per minaccia ed estorsione aggravata dal metodo mafioso, corruzione, peculato e abuso d'ufficio. Tra loro l'ex assessore al Lavoro della Regione Nazareno Salerno. Le indagini hanno documentato l'ingerenza mafiosa della cosca dei Mancuso nella gestione dei fondi della Comunità europea per il sostegno economico di nuclei familiari in difficoltà. In particolare, l'attività ha accertato l'esistenza di un comitato d'affari che distraeva i finanziamenti comunitari vincolati al progetto regionale Credito sociale indirizzandoli su conti correnti di società private, anche all'estero. Il provvedimento è stato eseguito dal Ros insieme al Comando provinciale Carabinieri di Catanzaro e a a quello della Guardia di finanza di Vibo, ed è stato emesso su richiesta della Dda diretta da Nicola Gratteri. Sequestrati beni per 2 milioni di euro.