AMANTEA (COSENZA). Ambulatorio: critiche a Oliverio e Guccione
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AMANTEA (COSENZA). Ambulatorio: critiche a Oliverio e Guccione

Cosenza e Provincia
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''I politici regionali ci usano da anni...''. ''Calabria che vuoi'': ''prima chiedono voti e poi depredano il nostro territorio di tutto''

AMANTEA CS, sulla vicenda del potenziamento del Poliambulatorio di Amantea e della chiusura del laboratorio di analisi, che in citta' ha innescato una valanga di polemiche, oggi si inserisce anche il rappresentante cittadino del movimento "Calabria che vuoi" fondato dall'onorevole Gianluca Gallo, ovvero il presidente dello "Spirito libero" Robert Aloisio, attivista che si occupa da sempre di politica a tempo pieno.

AMANTEA (COSENZA). Ambulatorio: critiche a Oliverio e Guccione - nella foto Robert Aloisio
Robert Aloisio

 

"Il caso del Poliambulatorio, e del laboratorio di analisi di Amantea, hanno messo in evidenza, ancora una volta - secondo Robert Aloisio - la politica fallimentare portata avanti dal presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, e dall'ex assessore regionale Carlo Guccione, per quel che concerne il delicato settore della sanità. Basti pensare a ciò che sta accadendo alla struttura di Germaneto, al reparto oncologico ed alla nuova struttura sanitaria che lo stesso Oliverio vuole realizzare a Cosenza, con un grosso spreco di denaro pubblico (soldi nostri ovviamente). I servizi, quindi, vengono penalizzati, le strutture esistenti modificate, e il costo delle prestazioni sale alle stelle, grazie ai nostri amati politici".

Ma, ritornando alla questione del laboratorio di analisi "è cosa certa, ormai (e Guccione in merito è stato molto chiaro) che lo stesso, tra 4 anni, verrà chiuso. Un vero peccato considerando gli sforzi enormi che l'onorevole Mario Pirillo ha fatto per realizzare ad Amantea una degna struttura sanitaria, data l'assenza di cliniche convenzionate con l'Asp nel Basso Tirreno cosentino. E ciò grazie all'incapacità della politica attuale che non ha mai saputo mostrare i muscoli, ma si è sempre messa al servizio dei potenti di turno per questioni meramente personali e mai volte ad ottenere la tutele della salute pubblica".

E', ancora: "Nonostante faccio parte della 'Rete - difendiamo la salute' - ha evidenziato ancora Aloisio - mi sono reso conto che ci sono questioni che rimangono lontane dalla nostra portata, nonostante Oliverio, Guccione e tutti i grandi del Partito Democratico siano venuti ad Amantea ad 'incassare' voti. E' successo in passato, è successo alle recenti regionali e accadrà anche in futuro se non cambiamo mentalità". E' il caso, in tale contesto, portare ad esempio gli incarichi elargiti di recente agli assessori dell' esecutivo Sabatino, ovvero a Sergio Tempo e Gianluca Cannata divenuti revisori dei Conti in seno all'Azienda sanitaria di Cosenza e Catanzaro. Questa è la dimostrazione nuda e cruda di come funziona la politica calabrese abituata da sempre a favorire gli incarichi clientelari. E, purtroppo a livello locale la storia non cambia.

Non vale neanche più la pena discutere di tutti i fallimenti registrati dall'amministrazione Sabatino nel nostro comprensorio, sono sotto gli occhi di tutti. Ma io resto dell'idea che ancora tutto può cambiare, ad ogni livello. Basta solo impegnarsi e portare avanti un progetto serio improntato alla salvaguardia reale del bene comune". In buona sostanza, per Robert Aloisio: E' tempo di chiudere la porta in faccia tutti quei politici regionali (e non solo) che vengono da noi con l'idea di manovrarci a proprio piacimento, che vengono a chiedere (ed ottenere) voti trattandoci poi come burattini, e che invece di essere riconoscenti ci depredano di tutto, impoverendo ulteriormente questo già martoriato territorio.

Amantea - ha evidenziato ancora Aloisio - è precipitata nel buio, e molto presto potremmo trovarci davanti a un dissesto economico finanziario che peserà in modo molto grave sulle spalle nostre e dei nostri figli, a causa di scelte scellerate e discutibili, - lo ha riferito a conclusione del proprio intervento il rappresentante della "Calabria che vuoi" - non voglio più stare dalla finestra a guardare, voglio essere protagonista attivo del rilancio del nostro territorio". (La Provincia di Cosenza)