COSENZA. La Provincia diventa set per un giorno
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 738 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

COSENZA. La Provincia diventa set per un giorno

Cosenza e Provincia
Typography

Scene per un docufilm di Massimo Scaglione Un set cinematografico molto particolare. La storica sala del Consiglio della Provincia di Cosenza, con i suoi magnifici affreschi, è divenuta, nei giorni scorsi, la scenografia ideale per alcune scene di un film.

O meglio, di un docufilm, dal titolo "Antonio Tenuta. I sogni cominciano con un'elica". Lo sta realizzando il regista Massimo Scaglione, ed è stato girato interamente tra la città di Cosenza, Tarsia e la Sila. Le riprese sono state realizzate nella settimana dal 7 al 14 gennaio e la trama è improntata sulla vita di Antonio Tenuta, imprenditore calabrese, ex bancario ed ex assistente volontario di matematica finanziaria all'Università di Bari, che intorno alla prima metà degli anni '70 crea in Calabria la GIAS, importante azienda calabrese operante nel settore della surgelazione dei prodotti della terra.

Il docufilm parla del successo di questo imprenditore che, alle porte di Cosenza, ha messo su un piccolo impero economico basato in gran parte sulla trasformazione del pomodoro, partendo dalle idee e dall’intuito di un esperto lavoratore della terra. Massimo Scaglione, regista calabrese, è reduce dal successo de “La moglie del sarto”, con protagonista Maria Grazia Cucinotta, film interamente girato in Calabria. Attualmente, sta lavorando ad un nuovo lungometraggio, dal titolo “In viaggio con la pensionata e l’indiano”, finanziato dal Mibac.