AMANTEA: ''La Calabria che vuoi'' suona la sveglia per tutti i politici ed i parlamentari
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AMANTEA: ''La Calabria che vuoi'' suona la sveglia per tutti i politici ed i parlamentari

Cosenza e Provincia
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Inquinamento, vertice in città. ''Da anni si parla di bonifica, ma intanto la gente continua a morire di cancro''

AMANTEA. Il socio fondatore de "la Calabria che vuoi" Robert Aloisio, approfittando del prossimo referendum atto a votare per dire basta alle trivellazioni in mare, chiama a raccolta i politici regionali, provinciali e locali, nonché i parlamentari di ogni colore politico affinché intervengono fattivamente sul delicato problema dell'inquinamento.

       Robert Aloisio ''La Calabria che vuoi''
           Robert Aloisio ''La Calabria che vuoi''

"Dopotutto, e questa non è una novità" - ha sottolineato Aloisio - "nel comprensorio Amantea esistono diverse aree che il ministero preposto ha dichiarato a rischio, e per le quali è stato "suggerito" alle amministrazioni locali di bonificare con urgenza. I comuni da soli però non riescono a farsi carico di spese così ingenti e, quindi, gli interventi vengono rinviati da anni. Con il risultato che la gente, quà,continua ad ammalarsi e morire di tumore. Una coincidenza? Questo è quello che qualcuno si ostina a far credere, ma sappiamo tutti che non è così".

E che dire del

"registro dei tumori che a gran voce cittadini, associazioni, comitati e politici avevano chiesto alle istituzioni interessate, e ad ogni livello. Il silenzio assoluto. Meglio non parlarne, potrebbero emergere situazioni che creerebbero allarme (o peggio ancora). Ci sono tante, anzi direi troppe cose di cui ad Amantea si preferisce non parlare, ma è giunto il tempo di rompere questo muro di omertà".

Intanto, la popolazione deve prendere coscienza dei problemi che ci sono e attivarsi in prima persona per risolverli, partendo proprio dal 17 aprile, giorno in cui si dovrà votare per il referendum contro le trivellazioni in mare. Il "Si" è necessario per abrogare la norma introdotta dall'ultima legge di stabilità, che permette attualmente l'estrazione e la ricerca di petrolio e gas che esistono nella zona di mare vicino alla nostra costa. Oltre al nostro benessere si deve pensare anche al futuro dei nostri figli.

Ecco perché il socio fondatore de "la Calabria che vuoi", Robert Aloisio, lancia un appello alla cittadinanza affinché si rechi numerosa alle urne e voti "Si",

"altrimenti tanti problemi resteranno irrisolti: smaltimento e smantellamento, e tutti quelli legati al nostro mare. E di questo stiamo discutendo molto negli incontri che stiamo tenendo nella sede del movimento di Amantea con altri esponenti politici del luogo. La preoccupazione rimarrà sempre".

Infine, altre iniziative, legate anche al mondo del lavoro, saranno portate avanti a breve.

Rita Cancelli (La Provincia di Cosenza)