Risultati Europa League: Fiorentina Borussia Moench 2-4. Viola avanti 2-0 poi eliminata dai tedeschi
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 529 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

Risultati Europa League: Fiorentina Borussia Moench 2-4. Viola avanti 2-0 poi eliminata dai tedeschi

Calcio
Typography

Sousa: 'sconfitta che compromette le cose'. Corvino: 'Esonero non è nei piani del club'. Eliminato il Tottenham. A ottavi di Europa League M'Gladbach, Gent, Lione, Copenhagen, Genk e Celta Vigo.

Risultati Europa League: Fiorentina Borussia Moench 2-4. Viola avanti 2-0 poi eliminata dai tedeschi
Risultati Europa League: Fiorentina Borussia Moench 2-4. Viola avanti 2-0 poi eliminata dai tedeschi

Incredibile eliminazione della Fiorentina dall'Europa League: i viola si fanno battere 4-2 in casa dal Borussia Moenchengladbach che ribalta lo 0-1 della partita d'andata e accede cosi agli ottavi di finale. I tedeschi colpiscono un palo con Vestergaard al 7' ma al 15' la Fiorentina passa in vantaggio: Bernardeschi recupera palla a metà campo e poi serve Kalinic che batte il portiere Sommer. Il 2-0 arriva al 28' grazie ad un errore di Vestergaard che liscia il pallone nel tentativo di rinviare, facilitando l'intervento di Borja Valero che batte Sommer senza difficoltà. Al 43' inizia la rimonta del Borussia che accorcia le distanze con un rigore di Stindl. Nel primo quarto d'ora della ripresa la Fiorentina sbanda e i tedeschi bussano altre tre volte, due con Stindl - alla fine tripletta per lui - e una con Christensen. Al 67' Ilicic, appena entrato, coglie la traversa su calcio di punizione. Ma e' l'ultimo sussulto, la Fiorentina è fuori. Sousa, sconfitta che compromette le cose - "Adesso dobbiamo alzare la testa e prenderci le nostre responsabilità.

E' in questi momenti che dobbiamo provare a rialzarci con il lavoro, l'umiltà e cercando di dare il massimo per superare questo momento difficile già dalle prossime partite"". E' un Paulo Sousa molto deluso quello che, dai microfoni di Sky, commenta l'eliminazione della sua Fiorentina dall'Europa League, Il 2-4 contro il Borussia Moenchengladbach è molto amaro, ancora di più se si pensa che all'andata in Germania i viola avevano vinto per 1-0. Ma questo pesante Ko può segnare il suo futuro alla Fiorentina? "Tutte le sconfitte compromettono il nostro obiettivo - risponde Sousa -, che è vincere ogni partita. Certo, una sconfitta compromette. Eravamo riusciti a fare due gol dopo un inizio un po' in sofferenza, ma poi il rigore a fine primo tempo ha riaperto tutto nel momento in cui i tedeschi stavano per mollare. Nella ripresa potevamo evitare i loro gol mettendoci maggiori concentrazione. Loro sono una buona squadra, e ci hanno messo in difficoltà. Il calcio è questo: esiste anche la sconfitta".

Non per questo, secondo il tecnico, è il caso di mollare: "è in questi momenti di difficoltà che dobbiamo alzare la testa - dice - accettando le nostre responsabilità e provando a migliorarci. Il momento è certamente difficile, ma con umiltà, proveremo ad andare oltre".Corvino, esonero Sousa non è nei piani Fiorentina - "Sousa rischia? A quest'ora, è quasi mezzanotte, non credo che sia nella mente nostra una considerazione del genere". Lo dice il d.g. della Fiorentina Pantaleo Corvino, intervistato da Sky. E la contestazione del dopo Borussia? "I tifosi e i nostri ragazzi sono amareggiati perché non si aspettavano di uscire da questa coppa con gol tutti da calcio da fermo - risponde Corvino -. La contestazione? Capisco la loro amarezza, sono amareggiati come noi, ma la squadra ce la stava mettendo tutta. È impensabile che dopo un primo tempo come quello di oggi poi esci dalla competizione. Il finale di stagione? I nostri tifosi hanno ottenuto tanto da questo gruppo, questa contestazione è figlia della delusione" (ANSA)