Opere del maestro ferrarese a confronto col Cavalier calabrese
TAVERNA (CATANZARO), 10 LUG. Sarà uno degli eventi culturali più importanti dell’estate, la mostra “Guercino-Preti a confronto, la nuova linea dell’arte barocca“, il cui vernissage è previsto per il prossimo 3 agosto, è stata presentata nella chiesa monumentale di San Domenico, autentico scrigno che conserva alcune tra le più prestigiose opere del più grande artista calabrese, al quale la cittadina del Catanzarese ha dato i natali.
Un gemellaggio tra Calabria ed Emilia Romagna nel nome di due autentici geni dell'arte del seicento italiano. Quindici opere di Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino, giungeranno per la prima volta in Calabria, per essere messe a confronto con le pale d'altare e le tele di Mattia Preti conservate a Taverna. E' questo l'itinerario ideale della mostra-evento, in due tappe, "Guercino e Mattia Preti a confronto - la nuova linea dell'Arte Barocca" in programma ad agosto e che, successivamente, verrà riproposta a Cento (Ferrara) dove saranno esposte alcune opere tavernesi del Cavaliere calabrese. A Taverna le opere del Guercino che saranno esposte sono i dipinti San Giovanni Battista, Cristo risorto appare alla Vergine, La Madonna del Carmine e Sant'Alberto, Un miracolo di San Carlo, La Madonna col Bambino Benedicente, San Bernardino da Siena con San Francesco d'Assisi in preghiera. Presenti anche un ritratto del Guercino e alcuni suoi disegni.