I titolari di cinque rivendite di tabacchi di Lamezia Terme hanno subito la sospensione della licenza commerciale per 15 giorni dopo che la Guardia di finanza ha scoperto che avevano venduto sigarette a minorenni.
Agli stessi commercianti sono state elevate inoltre sanzioni pecuniarie da un minimo di cinquecento ad un massimo di tremila euro. I controlli che hanno portato all'adozione dei provvedimenti sono stati eseguiti dai "Baschi verdi" del Gruppo di Lamezia Terme delle fiamme gialle. Le verifiche, in particolare, hanno riguardato le rivendite di tabacchi ubicate nelle vicinanze degli istituti scolastici e dei luoghi particolarmente frequentati da giovani. La normativa vigente, ricorda la Guardia di finanza, impone, in caso di dubbio sull'età dell'acquirente, che il rivenditore possa anche richiedere l'esibizione di un documento d'identità, situazione che, nei casi sanzionati, a detta degli investigatori, non si e' verificata.