Varapodio (Reggio Calabria): rimuove sigilli azienda, arrestato
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 411 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

Varapodio (Reggio Calabria): rimuove sigilli azienda, arrestato

Reggio Calabria e Provincia
Typography

Il Corpo forestale dello Stato, ha arrestato a Varapodio V.V., di 56 anni, con l'accusa di avere rimosso i sigilli apposti dall'autorità giudiziaria alla sua azienda per la trasformazione di agrumi, sequestrata nell'ambito di un'inchiesta dalla quale erano emerse violazioni alle norme sulla tutela dell'ambiente.

 

V.V., dopo il sequestro dell'azienda, ne era stato nominato custode giudiziario. Il Corpo forestale ha accertato, nel corso di un sopralluogo, che i sigilli erano stati rimossi arbitrariamente e che l'azienda di trasformazione aveva ripreso arbitrariamente la sua attività. Dalle indagini é emerso che a rimuovere i sigilli sarebbe stato lo stesso amministratore dell'azienda, che é stato per questo arrestato. Nel corso dell'udienza di convalida, il Tribunale ha imposto a V.V. l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.