Sulla definizione di Fato e di Destino
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 803 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

Sulla definizione di Fato e di Destino

Amore e Psiche
Typography

Nonostante spesso vengano confuse tra loro, le parole "Fato" e "Destino" esprimono concetti diversi anche se accostabili

Per riuscire a determinare il giusto significato di un termine, conviene risalire alla sua radice etimologica. Fato ha la stessa origine delle parole greche luce e dire e ciò evidenzia il carattere proprio dell'indovino, figura sacra dell'antichità, capace di pronunciarsi antetempore sul futuro di una persona.

La Jeune Fille et la Mort Pierre Puvis de Chavannes (December 14, 1824 – October 24, 1898)
La Jeune Fille et la Mort Pierre Puvis de Chavannes (December 14, 1824 – October 24, 1898)

 

I veggenti anticamente erano considerati alla stregua dei sacerdoti. Poiché dotati di sapienza, erano capaci d'interpretare il linguaggio segreto di Dio. Pertanto, in quanto saggi, riuscivano a cavare dal buio informazioni sul l'avvenire, armati di quell'intuito che accende la capacità di vedere al di là della materia e quindi di sposare le intenzioni delle divinità.

Se il Fato coincide con la luce pulsante del Principio Primo identificabile nella divinità dispensatrice di vita e incarnazione dell'energia primaria, esso nel momento in cui incontra la materia e si scontra con la mente pensante dell'individuo, si trasforma in oscurità, perché scisso dall'energia generatrice.

Occorre pertanto la mediazione di un sapiente che, armonizzato con l'energia divina, riesca a rendere luce ciò che è oscurità. A differenza del Fato, il Destino dalla radice sanscrita sta da cui deriva il verbo stare esprime il concetto di fissità. C'è all'origine la convinzione che, scaturendo direttamente da Dio, esso sia immutabile.

In realtà, il concetto di Destino è suscettibile di svariate modifiche che seguono di pari passo il cammino di un popolo e il suo concetto di Dio.

Ippolita Sicoli

Dott.ssa Ippolita Sicoli

(Specializzata in Antropologia, Eziologia, Mitologia e Discipline Esoteriche)

LA FINESTRA SULLO SPIRITO

https://www.facebook.com/ippolita.sicoli

 

Libri scritti da Ippolita Sicoli:
Il canto di Yvion Storie di pecore e maghi Nel ventre della luce Il solco nella pietra