Dodici persone sono morte e tre sono rimaste ferite a causa di una violenta esplosione avvenuta durante i lavori di riparazione della linea onshore Tebidaba-Clough Creek, in Nigeria, precedentemente danneggiata da atti di sabotaggio.
Ad annunciarlo in una nota è l'Eni precisando che l'incidente, avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, ha coinvolto l’intera squadra di manutenzione di una società di servizio locale. Al momento, spiega il gruppo petrolifero italiano, "non sono chiare le cause dell’incidente, su cui le autorità locali stanno indagando". La società esprime "le più sentite condoglianze alle famiglie coinvolte in questo tragico incidente".