Tra loro anche guide, ferita un'altra decina di persone
ROMA, 14 SET - Le forze di sicurezza egiziane hanno ucciso per errore 12 persone, tra cui alcuni turisti messicani e loro guide, durante una operazione antiterrorismo.
Lo riferisce la Bbc, citando il ministero dell'Interno egiziano. I turisti stavano viaggiando su quattro autobus entrati nella «zona proibita» del Wahat, nel deserto occidentale.
«Una operazione congiunta di polizia ed esercito - precisa una nota del ministero dell'Interno egiziano citato dal quotidiano Ahram online, era sulle tracce di elementi terroristici nel deserto occidentale, nell'area di Al-Wahat, quando si sono imbattuti per errore con quattro fuoristrada appartenenti a dei turisti messicani in viaggio in una zona proibita. L'incidente - aggiunge la nota - ha provocato la morte di 12 persone e il ferimento di 10 tra messicani ed egiziani, trasferiti in ospedale».
Il ministero non ha precisato quante siano le vittime messicane e quelle egiziane, ma è certo che i viaggiatori avessero con loro delle guide locali. Il vasto Deserto occidentale, porta d' ingresso sulla Libia, è stato occupato da militanti affiliati all'Isis in guerra contro le forze di sicurezza nel Sinai, sui confini orientali dell' Egitto. Centinaia di poliziotti e soldati sono morti in operazioni di contrasto. Sull'incidente è stata aperta un'inchiesta.