Raid aereo degli Stati Uniti in Siria contro 'Jihadi John', il 'boia' dello Stato Islamico apparso in diversi macabri video mentre decapitava ostaggi.
L'attacco, ha riferito il portavoce del Pentagono Peter Cook, è stato sferrato a Raqqa, roccaforte dell'Is, ma ancora non è chiaro se sia stato ucciso il britannico Mohammed Emwazi, conosciuto anche come Jihadi John. "Stiamo stimando i risultati dell'operazione di questa notte", ha precisato Cook. Jihadi John è apparso per la prima volta in un video in cui veniva giustiziato il giornalista americano James Foley, nell'agosto del 2014, ma si ritiene sia coinvolto anche nell'uccisione di diversi altri ostaggi.
Ad agosto, per la prima volta, il terrorista era apparso in un video, lungo poco più di un minuto, a volto scoperto in cui dichiarava di volere continuare a tagliare teste, minacciando anche di tornare in Gran Bretagna con "il Califfo", ovvero il leader dello Stato Islamico Abu Bakr al Baghdadi, per "uccidere gli infedeli". Il filmato era stato girato due mesi prima con un telefono cellulare a Deir Ezzor, città della Siria sud orientale in mano all'Is.