Rinnovamento Carismatico corrente grazia. Uniti da tanti martiri
CITTA' DEL VATICANO, 3 GIU - "Siamo venuti tutti, noi credenti, tutti quelli che professiamo che Gesù è il Signore, molti sono venuti da diverse parti del mondo, e lo Spirito Santo ci ha unito per stabilire legami di amicizia fraterna, che ci incoraggiano nella strada verso l'unità". Così il Papa si è rivolto, nella Veglia di Pentecoste al Circo Massimo, alle decine di migliaia di partecipanti, provenienti da 120 paesi, al Giubileo d'Oro del Rinnovamento Carismatico Cattolico. Francesco, che ha definito il Rinnovamento Carismatico "una corrente di grazia", ha ricordato che "oggi abbiamo scelto di riunirci in questo luogo perché qui durante le persecuzioni venivano martirizzati dei cristiani per il divertimento di chi stava a guardare. Oggi ci sono più martiri di ieri. Quelli che uccidono i cristiani, prima di ucciderli non domandano loro 'tu sei ortodosso? tu sei evangelico? o luterano?'. Sei cristiano? Sgozzato. Oggi ci sono più martiri dei primi tempi: questo è l'ecumenismo del sangue. Ci unisce la testimonianza dei martiri".