Contro ingiustizia globale,nuovo patto sociale,anche con poveri
CITTA' DEL VATICANO, 3 DIC - "Rispondere ai livelli globali di ingiustizia promuovendo un senso di responsabilità locale, anzi personale, in modo che nessuno venga escluso dalla partecipazione sociale". Agire ricordando che "il rinnovamento, la purificazione e il rafforzamento di solidi modelli economici dipende dalla nostra personale conversione e generosità verso i bisognosi". Questa la "grande sfida" indicata dal Papa nella udienza agli imprenditori riuniti su "La sfida del 21/o secolo: creare un nuovo patto sociale". Il Papa incoraggia a "cercare vie sempre più creative per trasformare le istituzioni e le strutture economiche in modo che sappiano rispondere ai bisogni di oggi e siano al servizio della persona umana,specialmente di quanti sono emarginati ed esclusi. Prego anche - ha aggiunto - perché possiate coinvolgere nei vostri sforzi coloro che cercate di aiutare; date loro voce, ascoltate le loro storie, imparate dalle loro esperienze e comprendete i loro bisogni. Vedete in loro un fratello e una sorella".