Roma, la metro non passa: i cittadini occupano vagone a Cinecitta'
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Roma, la metro non passa: i cittadini occupano vagone a Cinecittà

Italia
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Cittadini stanno occupando da diverse ore un vagone della metropolitana della linea A alla fermata di Cinecittà.

"Quello che è successo è scandaloso", denuncia all'Adnkronos una delle persone a bordo del convoglio. La protesta si è scatenata a seguito dell'interruzione di servizio anticipata alle 8.15 invece delle 8.30 annunciate a causa dello sciopero, secondo le testimonianze dei passeggeri. "Dalle ore 8.15, con la banchina strapiena di Anagnina, direzione Battistini - racconta un cittadino - la metro non è più passata eppure ci hanno fatto entrare nella stazione perché lo sciopero sarebbe iniziato solo a partire dalle 8.30. Ma le vetture in arrivo continuavano a dirigersi al deposito invece di caricare i passeggeri.

Dopo le prime proteste e l'intervento della polizia, un treno ci ha finalmente caricati ad Anagnina ma a Cinecittà si è fermato, il macchinista ha spento le luci ed è sceso lasciandoci qui. Noi restiamo sul treno non ce ne andiamo". "L'Atac ci ha rilasciato un foglio di dichiarazione di ritardo che attesta che il servizio ha subito un blocco dovuto a interruzione causa sciopero dalle ore 8.15 - racconta all'Adnkronos una delle persone all'interno del convoglio - praticamente, un attestato di incapacità a gestire i turni per garantire al cittadino il servizio fino alle 8.30", orario che era stato indicato per l'inizio dello sciopero. Orario non rispettato, visto che la metropolitana A, a quanto denunciano gli utenti, da Anagnina ha interrotto il servizio alle 8,15. Altrove, i passeggeri sono stati scaricati alla fermata raggiunta alle 8.30, invece di terminare la corsa. Proteste dei passeggeri anche alle stazioni di Arco di Travertino e Barberini. Enrico Sciarra, direttore della direzione piani e controllo di Atac che, a quanto apprende l'Adnkronos, si è recato alla stazione di Cinecittà della Metro A per incontrare i passeggeri . "Atac avvierà un'indagine interna per accertare e individuare le responsabilità di quanto accaduto stamattina e rimborsare i passeggeri per il disagio e le aziende che hanno perso la giornata di lavoro. Quello che accaduto è responsabilità nostra".

"Se non tutte le sigle hanno aderito allo sciopero, ci chiediamo com'è possibile che non ci sia un solo macchinista intervenuto per portare la metro a destinazione", protestano i cittadini, rivolgendo la domanda a Sciarra che conferma l'adesione allo sciopero della sola Ugl. Sul posto anche Fabrizio Di Staso della direzione commerciale e presidio del territorio. Intervenuta anche la Questura di Roma che sta raccogliendo le firme dei passeggeri per redigere un verbale sull'accaduto. L’Autorità di garanzia per gli scioperi annuncia in una nota di essere "in contatto da questa mattina, con la prefettura di Roma e l’azienda Atac Spa per ottenere con urgenza ogni utile informazione circa eventuali disservizi, conseguenti allo sciopero del trasporto pubblico locale in corso, denunciati da diversi utenti e dagli organi di informazione". "Qualora venissero rilevate violazioni di legge - sottolineano -, l’Autorità non esiterà ad aprire un procedimento, per valutare l’adozione delle relative sanzioni". Il Codacons denuncia: "Lo sciopero dei trasporti pubblici indetto per oggi, infatti, avrebbe dovuto garantire il servizio fino alle ore 8.30. Tuttavia, secondo le denunce dei passeggeri, l’ultimo treno sarebbe partito dal capolinea di Anagnina attorno alle ore 8.20, lasciando a piedi migliaia di cittadini e scatenando il caos più totale in stazione".

“Presentiamo oggi stesso un esposto alla Procura di Roma e all’Autorità Garante per gli scioperi, affinché faccia luce su quanto avvenuto – afferma il presidente Carlo Rienzi – Se dovessero emergere irregolarità nello svolgimento dello sciopero e il mancato rispetto delle fasce di garanzia, chiederemo una multa pesantissima in capo a sindacati e lavoratori, i quali saranno inoltre chiamati a risarcire direttamente i passeggeri coinvolti nei disagi”. A causa dello sciopero del trasporto pubblico locale, sono chiuse a Roma la metro A e la metro C. Risultano regolari invece la metro B-B1 e la Roma-Viterbo. Attive con possibili riduzioni di corse la Roma-Lido e la Termini-Giardinetti. Per agevolare gli spostamenti durante lo sciopero del trasporto pubblico è stata disposta, per l'intera giornata, la disattivazione dei varchi Ztl del Centro storico. Saranno invece regolarmente in vigore le Zone a traffico limitato notturne.