Calci, pugni e insulti, poi lo stupro in strada: due arresti per una rapina choc a Bari
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Calci, pugni e insulti, poi lo stupro in strada: due arresti per una rapina choc a Bari

Italia
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Tentano di scipparla in strada a Bari, non ci riescono e allora la insultano, la prendono a calci e pugni e poi la violentano.

Per l'episodio, accaduto il 18 maggio scorso, due ventenni sono finiti in manette, in esecuzione di un ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Bari per tentata rapina e violenza sessuale. Si tratta di Giuseppe Vavalle, di 20 anni, e Nicola Pontrelli, di 22, entrambi baresi. (guarda i dati sulla violenza sulle donne) Erano le 6,30 del mattino, quando i due, dopo essere usciti da una sala giochi nei pressi di via Hanemann, a bordo di una Lancia Y, avrebbero avvicinato una donna che camminava per la strada.

Vavalle sarebbe sceso dall'auto, alla cui guida con il motore acceso sarebbe rimasto Pontrelli. Quindi il primo avrebbe raggiunto la vittima a piedi, l'avrebbe aggredita alle spalle e avrebbe tentato ripetutamente di strapparle la borsa, minacciandola con frasi del tipo 'Puttana, stronza, lascia la borsa....'. Nonostante la caduta per terra della vittima a pancia in giù, per coprire la borsa con il corpo, Vavalle avrebbe continuato a colpirla con calci e pugni alla testa, per poi stuprarla.

Solo al sopraggiungere di alcuni passanti Vavalle sarebbe risalito frettolosamente a bordo dell'auto e sarebbe fuggito insieme al complice. A incastrare i due una serie di filmati di varie telecamere di videosorveglianza della zona e le testimonianze di alcuni cittadini, raccolte dai poliziotti del Commissariato di Bari-Nuova Carrassi, che hanno consentito, sottolineano gli investigatori, "di identificare con certezza l'aggressore e il conducente della lancia Y".