Carburanti, in aumento il Gpl. Fermi benzina e diesel
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 828 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

Carburanti, in aumento il Gpl. Fermi benzina e diesel

Italia
Typography

Dopo sei mesi di ribassi praticamente ininterrotti, le quotazioni internazionali del Gpl sono tornati ieri a salire, con effetto immediato (per quanto per il momento molto parziale) sui prezzi alla pompa.

Tutto fermo invece per quanto riguarda i prezzi alla pompa (consigliati e praticati) dei carburanti liquidi, con quotazioni poco mosse. Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina Esso ha aumentato di un centesimo al litro i prezzi consigliati del Gpl.

Queste le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all'Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 13mila impianti: benzina self service a 1,485 euro/litro (invariato), diesel a 1,345 euro/litro (invariato). Benzina servito a 1,570 euro/litro (-0,1 cent), diesel a 1,435 euro/litro (-0,2 cent). Gpl a 0,567 euro/litro (invariato), metano a 0,986 euro/kg (-0,1 cent).

Queste le quotazioni dei prodotti raffinati in Mediterraneo alla chiusura di ieri: benzina a 338 euro per mille litri (+4), diesel a 354 euro per mille litri (-1, valori arrotondati). Quanto al Gpl, ieri la compagnia algerina Sonatrach, principale fornitore di Gpl all'Italia, ha stabilito i prezzi di propano e butano (i gas di petrolio liquefatti) per il mese di ottobre, con aumenti del 17% sul propano (a 310 dollari/tonnellata) e del 31,5% sul butano (a 375 dollari/tonnellata).