Genova: Strangola la madre e nasconde il corpo sotto al letto, poi confessa tutto
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Strangola la madre e nasconde il corpo sotto al letto, poi confessa tutto

Italia
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Una donna di 50 anni, Patrizia Alvigini, è stata uccisa dal figlio, Luca Gervino, di 27 anni, sofferente di problemi psichici. E' successo a Recco (Genova).

 

E' stato lui stesso a confessre ai carabinieri di aver ucciso la madre ma non ha saputo però dare spiegazioni al suo gesto. "L'ho ammazzata io" avrebbe detto ai militari.

 

Il giovane ha prima ferito il cane poi ucciso la madre e quindi ne ha nascosto il corpo sotto il letto. Infine si è autoinferto una coltellata all'addome. Poi ha preso il telefono e chiamato i carabinieri ai quali ha detto che qualcuno l'aveva ferito. I militari che sono arrivati sul posto hanno poi accertato che a uccidere la donna era stato lui.

 

Gervino, ex milite della Croce verde, era andato a correre come faceva tutti i giorni prima di uccidere la madre. Appassionato di boxe, si allenava tutti i giorni sul lungomare della cittadina del Levante genovese. E proprio nel pomeriggio sarebbe stato visto da un'amica che poi, ai carabinieri, ha detto di aver notato che era "particolarmente sconvolto". Secondo una prima ricostruzione Gervino, una volta tornato a casa, avrebbe prima preso a coltellate il cane poi avrebbe rivolto la sua furia contro la madre.

 

 

Luca Gervino potrebbe aver strangolato la madre.La ricognizione esterna del cadavere ha consentito di trovare ecchimosi profonde sul collo. Accanto al corpo della donna sotto il letto, i carabinieri hanno trovatto anche la carcassa di un cagnolino tipo Pincher e un altro cane, vivo, a vegliare il corpo.

 

Gervino, che con tutta probabilità intendeva uccidersi, è stato medicato per le profonde ferite da coltello all'addome e verrà trasferito nel reparto del pronto soccorso dedicato alle persone in stato di arresto.