Safer Internet Day, un europeo su 4 ha avuto problemi sul Web
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 671 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

Safer Internet Day, un europeo su 4 ha avuto problemi sul Web

Italia
Typography

Virus, dati personali proditoriamente registrati o rubati, immagini hard o inadatte capitate sotto gli occhi dei bambini, ma anche frodi con perdite finanziarie online.

 

Almeno un europeo su quattro si è trovato di fronte a uno di questi problemi lo scorso anno, con la conseguenza di veder limitare, per paura di problemi, l'uso di servizi online come l'e-shopping o l'e-banking. Gli italiani hanno avuto leggermente più 'incidenti' rispetto alla media Ue, ma negli ultimi cinque anni hanno visto dimezzare gli attacchi dei virus informatici.

 

E' la fotografia che scattano i dati Eurostat resi pubblici in occasione della Giornata europea per la sicurezza su internet, il "Safer Internet Day", che cade oggi. Il bicchiere della sicurezza online è però anche mezzo pieno: a fronte di un 25% di europei che continua ad avere problemi, ben i tre quarti hanno potuto navigare su internet senza intoppi.

 

I Paesi dove i cittadini hanno avuto meno problemi di sicurezza internet nel 2015 sono la Repubblica ceca (10%), l'Olanda (11%), la Slovacchia (13%) e l'Irlanda (14%). Ad avere avuto più problemi, invece, i croati (42%), gli ungheresi (39%), i portoghesi (36%), i maltesi (34%) e i francesi (33%). L'Italia, con il 28%, si situa allo stesso livello di Svezia ed Estonia, verso la metà bassa della classifica.

 

L'Italia ha però registrato uno dei miglioramenti più significativi nella lotta ai virus informatici: nel 2010 quasi un italiano su due (45%) aveva avuto problemi, cinque anni dopo meno di un quarto (24%). Resta leggermente al di sopra della media Ue, che è al 21%, che però è diminuita decisamente in modo più lento (era al 31% cinque anni fa).

 

I Paesi che più hanno diminuito i problemi di virus sono stati Slovacchia (-38pp), Bulgaria (-30pp), Lettonia (-24pp), Malta (-22pp), e Slovenia (-21pp, alla pari dell'Italia). Olandesi (6%), cechi (8%) e slovacchi (9%) sono stati i più immuni ai virus, mentre le maggiori vittime ci sono state tra i croati (41%), ungheresi (36%), portoghesi (33%), francesi (29%), bulgari e maltesi (entrambi 28%).

 

Questi problemi di sicurezza frenano chi naviga su internet a utilizzare una serie di servizi, in particolare gli italiani che sono nel gruppo dei 'più preoccupati': il 24% per questi motivi non ha utilizzato lo shopping online (25%) e i servizi di e-banking (24%), così come la connessione tramite smartphone in posti altri da casa (19%). (Ansa)