Yara: Bossetti in aula come parte lesa
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 589 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

Yara: Bossetti in aula come parte lesa

Italia
Typography

Massimo Bossetti, imputato per l'omicidio di Yara Gambirasio, è tornato oggi in tribunale a Bergamo, ma come parte lesa in un processo per diffamazione.

 

Yara: Bossetti in aula come parte lesa
Yara: Bossetti in aula come parte lesa

 

Nel 2014 dopo essere stato arrestato, denunciò per diffamazione un genetista, Fabio Buzzi, all'epoca dei fatti responsabile dell'Unità operativa di Medicina legale e Scienze Forensi dell'Università di Pavia, dipartimento incaricato dalla Procura di Bergamo di analizzare i reperti (peli e capelli) sopra e intorno al corpo di Yara. Buzzi il 27 giugno 2014, quindi pochi giorni il fermo del carpentiere, in un'intervista alla trasmissione 'Segreti e Delitti' di Canale 5, affermò in maniera chiara che erano stati trovati anche peli di 'Ignoto 1' (e quindi di Massimo Bossetti secondo gli inquirenti) sul corpo e sugli indumenti di Yara. In realtà non era vero, e Buzzi aveva rettificato. "Non so se mi sono espresso male io, e in tal caso me ne dolgo, oppure se c'è stato un fraintendimento con il giornalista che mi ha posto le domande...".