Roma: tangenti alle terme, arresti per appalto
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Roma: tangenti alle terme, arresti per appalto

Italia
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Una gara d'appalto per 2,8 milioni di euro per la riqualificazione ambientale di un'area comunale ad Abano adibita a discarica rifiuti: è il nuovo filone d'indagine della 'tangentopoli' alle terme che ha fatto scattare quattro misure cautelari eseguite dalla Guardia di finanza di Padova.

 

In manette sono finiti Luciano Pistorello, titolare della ditta a cui è stato assegnato l'appalto, già coinvolto nell'operazione di giugno ma raggiunto ora da una nuova misura, questa volta in carcere, per turbativa di gara e corruzione. In carcere è finito anche l'architetto Maurizio Spadot, presidente della commissione di gara nonché dirigente dell'Ufficio Tecnico del Comune di Abano. Coinvolto nell'operazione anche Guido Granuzzo, dipendente dell'Ufficio Tecnico del Comune di Abano e responsabile unico del procedimento di gara (ai domiciliari) e un dipendente della Pistorello Spa, destinatario della misura dell'obbligo di dimora in Padova. Per questi ultimi due l'accusa è solo di turbativa delle gara.