Fosse Ardeatine, Mattarella celebra il 71esimo anniversario dell'eccidio
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Fosse Ardeatine, Mattarella celebra il 71esimo anniversario dell'eccidio

Italia
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Celebrato questa mattina al mausoleo delle Fosse Ardeatine il 71/mo anniversario dell'eccidio in cui furono trucidate 335 persone.

Presente il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha deposto una corona d'alloro di fronte alla lapide che ricorda le vittime. Proprio qui, il 31 gennaio scorso, il capo dello Stato si recò poche ore dopo la sua elezione. Un atto dall'alto valore simbolico per ricordare come l'unità che portò alla sconfitta del nazifascismo rappresenti l'esempio da seguire per combattere le minacce dei nostri tempi, a cominciare da quella terroristica. Dopo il discorso commemorativo di Rosetta Stame, presidente dell'Associazione nazionale dei familiari delle vittime delle Fosse Ardeatine, sono stati ricordati i nomi delle persone che furono uccise come rappresaglia tedesca dopo l'attentato di via Rasella. Sono state quindi pronunciate due preghiere secondo il rito cattolico ed ebraico.

"Dobbiamo sempre ricordare che questi episodi non si devono più verificare e che su questo dobbiamo costruire un Paese migliore" ha affermato il presidente del Senato Pietro Grasso. Riferendosi alla minaccia terroristica, "dobbiamo cercare di contrastarla -ha detto ancora la seconda carica dello Stato-invocando la pace come è stata invocata in questa manifestazione" Con il capo dello Stato e il presidente del Senato, anche la presidente della Camera, Laura Boldrini; la ministra della Difesa, Roberta Pinotti; il sindaco di Roma, Ignazio Marino; il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Mattarella al termine della cerimonia ha reso omaggio al mausoleo. Anche il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, via Twitter ricorda le vittime dell'eccidio.