Dal sindacato Siulp a Bologna, dopo le scritte 'sbirro'

BOLOGNA, 30 MAR - Un berretto da poliziotto per don Luigi Ciotti. E' il dono ricevuto dal fondatore di 'Libera' al suo arrivo all'apertura del corso 'Mafie antimafie' a Bologna, da parte di iscritti al sindacato di polizia Siulp. Il gesto è in risposta alle scritte apparse nei giorni scorsi a Locri e a Palermo ("Don Ciotti sbirro" e "Don Ciotti secondino"). "Nel Siulp di Bologna troverà sempre amici e alleati", hanno detto i poliziotti al sacerdote. L'incontro era stato preceduto da attimi di tensione a Palazzo Malvezzi: alcuni studenti, fra cui esponenti dei collettivi universitari al centro delle proteste delle scorse settimane, non sono riusciti a entrare a causa del presidio di polizia all'ingresso. Cori contro le forze dell' ordine ("Via la Digos dall'università"), poi, sotto la pressione di alcune decine di studenti, il portone è stato completamente aperto e la Digos ha permesso loro l'accesso, senza ulteriori ripercussioni.