TRENTA (CS). Oliverio mantiene promessa. Gabriele e compagni partiti in gita
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 724 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

TRENTA (CS). Oliverio mantiene promessa. Gabriele e compagni partiti in gita

Cosenza e Provincia
Typography

Il presidente della Regione, Mario Oliverio, ha mantenuto la promessa.

Stamattina, infatti, gli alunni delle classi della quinta elementare della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo di Rovito, ubicato nella frazione Morelli di Trenta, in provincia di Cosenza, sono partiti in gita per Lecce. I bambini, accompagnati da genitori e insegnanti, si sono alzati di buon’ora e, puntuali e felici, si sono presentati all’appuntamento per la partenza. Tra loro, per la gioia di tutti, c’era anche Gabriele, il bambino disabile che qualche settimana fa non era potuto partire insieme ai compagni perché l’autobus era sprovvisto di una speciale pedana per carrozzine. L’intera classe, in segno di solidarietà, rinunciò alla gita scolastica.

La notizia suscitò subito un certo scalpore, tant’è che rimbalzò immediatamente su alcuni giornali nazionali e arrivò addirittura in Parlamento. Una richiesta di intervento fu inviata anche al Presidente Mattarella. Il presidente della Regione, Mario Oliverio, appena venuto a conoscenza di quanto era accaduto, volle immediatamente incontrare Gabriele e i suoi genitori, i compagni di classe, la preside ed i professori e si recò in visita alla scuola. Dopo aver rimarcato con forza il valore di un gesto da lui definito “espressione del cuore e della generosità del popolo calabrese” e aver ringraziato i bambini e le loro famiglie, promise che le istituzioni non sarebbero rimaste indifferenti a quel gesto, che casi come quelli non si sarebbero dovuti mai più verificare e che la Giunta regionale avrebbe assunto, per il futuro, una iniziativa di modifica delle attuali disposizioni prevedendo, soprattutto per gite scolastiche e viaggi per anziani, l’autorizzazione a mezzi di trasporto pubblico, attrezzati per casi come quello verificatosi a Trenta, a viaggiare anche fuori regione e a compiere lunghi tragitti.

“Modificheremo l’attuale normativa -disse Oliverio- e il vostro gesto servirà, per il futuro, anche ad altri bambini. Gabriele e quanti sono affetti da piccole o grandi disabilità devono avere le stesse opportunità degli altri”. Subito dopo, il Governatore della Calabria aggiunse perentorio: “State tranquilli, comunque: la gita la farete lo stesso e con voi ci sarà anche Gabriele. Fateci sapere solo quando intendete partire”. Il resto è cronaca di queste ultime ore. Un pullman, regolarmente attrezzato di pedana per disabili, autorizzato dalla Regione Calabria a viaggiare fuori regione, è stato messo a disposizione della scolaresca dalle Ferrovie della Calabria, il cui Direttore Generale, Giuseppe Lo Feudo, ha seguito con particolare attenzione e meticolosità la partenza per Lecce, tra la gioia e la soddisfazione di Gabriele e dei suoi compagni.