AMANTEA. DIFFERENZIATA: ''La Calabria che vuoi'' chiede all'esecutivo le percentuali ed i guadagni
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AMANTEA. DIFFERENZIATA: ''La Calabria che vuoi'' chiede all'esecutivo le percentuali ed i guadagni

Cosenza e Provincia
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"Differenziata, vogliamo i dati'' "Da oltre due anni c'è il "porta a porta" a Campora ma non sappiamo nulla''

Amantea. Da oltre due anni l'amministrazione comunale, di cui è sindaco Monica Sabatino, ha avviato la raccolta differenziata in territorio camporese, e da luglio 2015 anche ad Amantea (estesa su tutto il territorio a fine anno).

Robert Aloisio
                                                 Robert Aloisio

Sulla questione è intervenuto il socio fondatore della "Calabria che vuoi", Robert Aloisio "Già due settimane addietro ero intervenuto sull'argomento - ha riferito Aloisio in premessa - chiedendo all'assessore al ramo, ovvero Antonio Rubino di rendere noti i dati della raccolta differenziata ma, ad oggi, e da oltre due anni, sull'argomento vige una sorta di "dictat". Guai a parlarne, sia dentro sia fuori del Palazzo comunale".

Tale stato di cose "sinceramente mi lascia un po' malignare". Nel senso che "le possibilità potrebbero essere tante, e tra queste magari che: l'assessore non sia assolutamente a conoscenza dei dati prcentuali; l'assessore non voglia rendere pubblici i dati di raccolta e di guadagno perché, forse, potrebbero scatenare delle giustificate ed ovvie critiche in direzione dell'esecutivo Sabatino; oppure, secondo l'assessore la cittadinanza non merita di essere messa al corrente sulla gestione del "porta a porta"".

Fatto che "noi partiamo sempre e comunque da un dato oggettivo ed incontestabile, ovvero che, a distanza di due anni dall'avvio della raccolta differenziata su Campora San Giovanni - tengo appositamente fuori Amantea perchè il servizio in città è partito da poco - i cittadininon hanno ottenuto alcuna riduzione sulla bolletta relativamente al servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani. Ragionando su ciò, la conclusione che si può trarre è che ancora non è stata raggiunta quella percentuale imposta dalla Regione Calabria per ottenere lo sconto. Ed io mi chiedo, se non siamo riusciti in due anni a raggiungere l'obbiettivo la colpa di chi è? Della cittadinanza che non differenzia? Dell'esecutivo che non è stato capace di programmare un servizio efficente ed efficace? O della società che gestisce la Rd che non è in grado di portare avanti? A queste domande, ed a tante altre, dovrebbero dare una risposta i nostri cari amministratori, ed in particolare l'assessore Rubino".

Anche perché le voci che stanno circolando in città "ipotizzano dei lauti guadagni "distratti" dall'esecutivo Sabatino per coprire altre spese considerando che le casse dell'Ente sono vuote. Sarà vero? Finché il nostro assessore all'ambiente non si degnerà di cvonvocare una riunione aperta anche alla cittadinanza per rendere il più trasparente possibile detto servizio non lo sapremo mai, L'unica cosa che posso fare, in qualità di rappresentante della "Calabria che vuoi, è quella di continuare a vigilare e denunciare quanto richiesto dal cittadino-elettore (cosa che dovrebbe fare l'opposizione)"

Rita Cancelli (La Provincia di Cosenza)