SAN CALOGERO (VIBO VALENTIA): agricoltore ucciso fermo autore delitto
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 366 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

SAN CALOGERO (VIBO VALENTIA): agricoltore ucciso fermo autore delitto

Vibo Valentia e Provincia
Typography

E' piccolo imprenditore. Alla base delitto continui litigi

SAN CALOGERO (VIBO VALENTIA), 16 AGO - E' stato fermato per omicidio Cosma Damiano Sibio, di 49 anni, il piccolo imprenditore agricolo di San Calogero che nel pomeriggio di ieri, dopo l'ennesima lite per questioni di confini, ha sparato otto colpi di pistola, uccidendolo, contro Domenico Antonio Valenti, agricoltore di 74 anni.

Il provvedimento di fermo di indiziato di delitto è stato eseguito dai carabinieri della Compagnia di Tropea che da ieri sera lo avevano avevano condotto in caserma. Sibio, nella notte, è stato interrogato dal pm Claudia Colucci della Procura di Vibo Valentia e ha ammesso le proprie responsabilità confermando la circostanza che tra lui e Valenti non correva buon sangue e che c'erano continui litigi sempre per questioni legati ai confini del loro terreni. Sibio al magistrato ha detto di avere portato con sé la pistola e di avere fatto fuoco contro Valenti , che era in macchina, esasperato per la situazione venutasi a creare. Otto sono i fori rilevati sulla carrozzeria della vettura. La vittima è stata raggiunta al fianco sinistro, al polpaccio e ad un braccio ed è morta sul colpo. Sibio, a pochi minuti dal delitto, era stato individuato dai carabinieri, che hanno recuperato l'arma usata dall'uomo, una calibro 9, mentre vagava senza meta per le strade del paese.