Ruby ter e estorsioni: la versione di Berlusconi
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Ruby ter e estorsioni: la versione di Berlusconi

Politica
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'Io vittima, l'Olgettina voleva un milione'

Ruby ter e estorsioni: la versione di Berlusconi
Ruby ter e estorsioni: la versione di Berlusconi

Silvio Berlusconi è tornato in Procura a Milano, convocato dal pm Tiziana Siciliano, per essere sentito come parte offesa nell'inchiesta sulla presunta tentata estorsione per la quale aveva denunciato una delle ragazze ospiti delle serate di Arcore, Giovanna Rigato. La giovane avrebbe preteso un milione di euro in cambio del silenzio con stampa e pm. Il corridoio del quarto piano del Palazzo di giustizia è presidiato da carabinieri e guardie del corpo. Berlusconi nella sua deposizione come parte offesa in Procura ha confermato, come già documentato in un esposto, di essere stato vittima di un tentativo di estorsione da parte di Giovanna Rigato, giovane che ha partecipato alle serate hard ad Arcore e che è anche indagata nel procedimento cosiddetto 'Ruby ter', dove l'ex premier è imputato. Rigato, come avrebbe riferito il leader di FI, voleva un milione di euro e l'avrebbe minacciato dicendo che avrebbe cambiato versione sul caso Ruby sui media.