News-2
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

Abbiamo 60 visitatori e nessun utente online

Annunci - il Centro Tirreno
home-1-ads-pct

Cassano allo Jonio (Cosenza): morto mentre ruba, 2 fermi per omicidio

Due cugini ventenni, Andrea e Bruno Falbo, sono stati sottoposti a fermo con l'accusa di omicidio preterintenzionale in relazione alla morte di Pietro Armentano, un sessantenne deceduto la notte scorsa a Cassano allo Ionio.

COSENZA: Tutto pronto per ''Moda Movie 2016''

È tutto pronto per l’edizione 2016 di Moda Movie, il progetto dell’associazione Creazione e Immagine che premia il talento nella moda, nel cinema e nell’arte

Lunedì 30 maggio alle ore 11, nella sala degli Stemmi del Palazzo della Provincia di Cosenza, si svolgerà la conferenza stampa regionale, durante la quale verrà presentato il ricco programma della manifestazione giunta alla 20esima annualità.

Scalea (Cosenza): esplode bomba carta, ferito imprenditore

Un imprenditore impegnato anche in politica, Daniele Dito, di 54 anni, è rimasto gravemente ferito, ma non è in pericolo di vita, dall'esplosione di una bomba carta che era stata lasciata nel giardino della sua abitazione, a Scalea.

Montalto Uffugo (COSENZA): Inaugurazione ''Biodiversità in mostra''

Sabato 28 Maggio, presso il Palazzo S. Antonio di Montalto Uffugo è stata inaugurata la mostra fotografica “Biodiversità in Mostra“ realizzata dal Comitato Italiano per la Protezione degli uccelli rapaci (CIPR), nell’ambito di un programma di collaborazione con il Comune di Montalto ed il Parco Nazionale della Sila. La mostra rimarrà a Montalto fino al 25 Giugno per poi essere ospitata al Centro visite del Cupone nel Parco Nazionale della Sila.

Altri articoli...

Sottocategorie

 “La finestra sullo Spirito”

E’ nelle epoche di decadenza culturale che si avverte ancor più l’esigenza di riscoprire quei contenuti che nell’antichità hanno forgiato uomini di valore sulla base delle sacre tradizioni. Oggigiorno l’insediamento del progresso virtuale ha scrostato l’uomo dalla sua essenza spirituale per sbilanciarlo verso una realtà seducente sì nell’apparenza, ma alquanto vacua nella sostanza. L’ingresso della cibernetica, e quanto ne consegue, nella quotidianità ha spogliato l’uomo, riducendolo a una semplice macchina dai consumi facili e veloci, a discapito di tutto quel bagaglio interiore atto a rafforzare l’individuo e a ricongiungerlo a Verità più grandi. La riscoperta delle radici sarà pertanto l’argomento cruciale di questa rubrica che si prefiggerà come scopo quello di ridare voce all’Essere che nutre l’anima. Abbiamo perduto tanto intraprendendo la via della modernità e ci siamo denudati di principi che costruiscono l’identità dell’individuo e lo rendono Uomo. Via via puntualizzerò vari concetti, rifacendomi più volte alla radice etimologica di parole di cui abbiamo smarrito il vero significato, riconducendomi ai testi sacri di varie tradizioni. Il cammino che intraprenderemo insieme, pertanto non brancolerà nel vuoto in quanto espressione di una sterile erudizione, ma al contrario servirà a ricondurci alla vera cultura che lega l’individuo al Principio Divino che lo ha ispirato. In virtù di ciò, Impareremo a distinguere il segno (strumento del linguaggio comune, informativo) dal simbolo che riconduce l’uomo a Dio, e pertanto sacro. Il valore del verbo “ricordare” di contro a quello abusato oggi “memorizzare”, e scopriremo che in molte parole si conserva un Universo che aspetta solo di recuperare la sua voce

Non può esserci parola se non in rapporto al silenzio, ma il silenzio che affronteremo non è dettato dalla mancanza di comunicabilità, bensì espressione del Mistero divino da cui sono sgusciati i linguaggi più antichi. Riscopriremo pertanto, il valore sacro del suono che non è rumore, né tanto meno il sottofondo modaiolo a cui siamo sottoposti quotidianamente, così come riusciremo, partendo dal raffronto delle tradizioni sacre più antiche, a disvelare quei contenuti che appartengono alla nostra Fede, ma lasciati lì in ombra per troppo tempo. Al di là di ogni giudizio e pregiudizio, scopriremo cha a prescindere dalla natura differente dei popoli, la ricerca insita nell’Uomo è da sempre la stessa, affrontata però con linguaggi diversi, ma è proprio dal confronto col diverso che affiora la vera identità di ogni ceppo culturale. Non siamo che alberi nella molteplice varietà del cosmo,con all’origine lo stesso seme che per germogliare e crescere va nutrito con rispetto e tanto amore.

Dott.ssa Ippolita Sicoli (Specializzata in Antropologia, Eziologia, Mitologia e Discipline Esoteriche)